UNOBAT 53 / 68 / 80
ISTRUZIONI DI POSA E SCHEDA TECNICA PAVIMENTAZIONE SPORTIVA

D 16.1

 

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1. ISTRUZIONI DEL PRESCRITTORE


INFORMAZIONI
SISTEMA UNOBAT 53/68/80 

D 1.0

Informazioni generali
Junckers sport I Pavimenti

D 16.1

Istruzioni per l'installazione
del medico prescrittore

Tabella 1

1.1 SPECIFICHE DEL SISTEMA

I sistemi di pavimentazione sportiva Junckers Unobat 53/68/80 si basano su assi di legno massiccio da 22 mm fissate a un sistema di sottostrato costituito da doghe monostrato con uno strato continuo di schiuma ammortizzante.

I sistemi possono essere installati su pavimento in cemento asciutto e portante, oppure su pavimentazione sportiva esistente con superficie sintetica o in legno.

Distanza tra le lamelle:
Scegli tra c/c 336 e 411 mm. La distanza viene determinata in base alle caratteristiche funzionali sportive e/o di resistenza necessarie. Se il pavimento viene utilizzato per il basket o si devono installare sedili a scomparsa in palestra, è necessario utilizzare sempre la distanza c/c 336 mm.

Altezza di costruzione:
Le altezze del sistema includono doghe e tavole.

Unobat 53: 53mm.
Unobat 68: 68mm.
Unobat 80: 80mm.

Prestazione :
I sistemi di pavimento sono pavimenti sportivi elastici con caratteristiche funzionali sportive e proprietà di resistenza legate all'altezza di costruzione e alla distanza tra le doghe. I sistemi sono testati e classificati secondo la norma EN 14904.

Unobat 53 (336): EN 14904 - classe A4 o FIBA livello 1
Unobat 53 (411): EN 14904 - classe A4
Unobat 68 (336): EN 14904 - classe A4 o FIBA livello 1
Unobat 68 (411): EN 14904 - classe A4
Unobat 80 (336 / 411): EN 14904 - classe A3

Perfettamente adatto per palestre multifunzionali, fitness e squash. Leggi tutte le informazioni:
Si prega di notare che la documentazione completa per questo sistema di porte include informazioni generali, istruzioni specifiche e istruzioni di installazione, vedere la Tabella 1. Per qualsiasi domanda, contattare il servizio tecnico Junckers.

1.2 COMPONENTI DEL SISTEMA – SISTEMA UNOBAT 53 / 68 / 80

  1. Listoni di parquet massiccio Junckers a 2 strip per lo sport
    Spessore x larghezza x lunghezza:
    2 x 129 x 3700 mm

  2. Tipo di legno, qualità e superficie: vedere scheda tecnica B 2.

  3. Chiodi J Junckers (chiodi per macchina) Chiodi J da 2,2 x 45 mm appositamente sviluppati con elevata resistenza al taglio e allo strappo.

  4. Doghe laminate
    31 x 45 x 2400 mm
    46 x 45 x 2400 mm
    58×45×2400 mm
    Inclusa schiuma PU continua da 10 mm

    Distanze tra le doghe:
    c/c 336,4 mm (336)
    c/c 411,1 mm (411)

    Le doghe sono in abete rosso con un tasso di umidità compreso tra l'8 e il 10%

  5. Barriera antiumidità SylvaThene
    foglio PE da 0,20 mm.

  6. Spazio di dilatazione sulla parete:
    1,5 mm per metro di larghezza su ciascun lato e 1 mm per metro di lunghezza su ciascuna estremità, ma entrambi min. 30 mm. È richiesto anche in punti fissi, ad esempio colonne

Fig. 1


1.3 RESISTENZA AL CARICO

I sistemi di pavimentazione sportiva sono progettati per garantire buone proprietà tecniche in relazione ai carichi previsti durante l'attività sportiva.

Capacità di carico puntuale
I sistemi di lamelle sono testati e approvati per i carichi concentrati massimi indicati di seguito, a seconda della superficie di carico e della distanza delle lamelle c/c 411 o 336 mm. Per aree molto caricate come palchi o stand potrebbe essere necessario installare lamelle aggiuntive.

La tabella 2 mostra la capacità di carico massima dei carichi concentrati alle distanze consigliate tra le lamelle del sistema di lamelle e alle zone di carico indicate.

Tabella 2

 

Distanza tra le lamelle c/c 336 mm:

Distanza tra le lamelle c/c 411 mm:

ø 25 mm: 4.5 kN (ca. 450 kg)

ø 25 mm: 4.0 kN (ca. 400 kg)

100x100 mm: 5.5 kN (ca. 550 kg)

100x100 mm: 5.0 kN (ca. 500 kg)

La tabella 3 mostra l'uso del sistema di porta secondo le classi di carico della EN 1991-1-1, corrispondenti ai requisiti di portata e alla rigidità accettabile della porta. Inoltre si nota l'applicabilità del sistema a pavimento rispetto al carico delle ruote.

Per una definizione più precisa delle classi e delle tipologie di carico, consultare le informazioni generali dei pavimenti sportivi Junckers D 1.0 - Rigidità e resistenza al carico.
Distanza tra le lamelle c/c 411 mm:

Tabella 3

Tipi di caricamento

Categoria di caricamento

Carico superficiale e carico puntuale

Carico rotabile

C4: Sale riunioni per attività fisica, ad es. palestre/teatri

Approvato* 

Approvato**

C5: Sale riunioni che possono essere affollate, ad es. palazzetti dello sport con tribune

Approvato*

Approvato**

* Superficie di carico puntuale minima. 200 x 200 mm / ** Carichi sulle ruote, vedere D 1.0 - Tabella 2


Fig. 2

1.4 PLANARITA DEL SUPPORTO

Le doghe devono essere diritte, senza distorsioni, e il sottopavimento deve essere livellato in modo che eventuali deviazioni di planarità non siano in conflitto con i requisiti del metodo di seguito descritto.

Bordo dritto:
Il sottopavimento deve essere piano con una deviazione massima di 2 mm sotto una regola di 1,5 m. (Regno Unito: 3 mm sotto un bordo dritto di 2 m secondo BS 8201) (Regno Unito: 3 mm sotto un bordo dritto di 2 m secondo BS 8201)

(USA: 3/16" sotto un righello di 10 piedi).

Gli spazi vengono misurati come spazio sotto il bordo dritto. La superficie deve essere liscia. Eventuali irregolarità dovranno essere corrette mediante carteggiatura o utilizzando un prodotto autolivellante.

Fig. 3

1.5 LA REGOLA DEI 10 PUNTI

Per ridurre al minimo le sollecitazioni o i vuoti nel pavimento dovuti alle variazioni delle condizioni climatiche all'interno dell'edificio, i listoni devono essere installati secondo la regola delle 10 tavole.

Condizioni climatiche interne dell'edificio, i listoni devono essere installati secondo la regola dei 10 listoni.
Questa regola indica la misura su 10 tavole al momento dell'installazione e deve essere verificata continuamente durante l'installazione e successivamente (vedi Fig. 3).

Per rispettare la misura di 10 tavole (10 BM), si consiglia di utilizzare dei distanziatori durante l'installazione della porta. I distanziatori sono disponibili in diverse dimensioni per adattarsi all'umidità relativa prevista nella stanza.

Fig. 4

La misurazione di 10 pannelli viene scelta in base all'umidità relativa massima prevista nell'edificio se utilizzato durante tutto l'anno, vedere Figura 4.

La figura illustra la regola dei 10 pannelli rispetto all'umidità relativa dell'aria per pannelli da 129 mm. Ad esempio, un'umidità relativa prevista di max. Ad esempio, un'umidità relativa prevista pari o inferiore al 65% richiederà normalmente una misura di 10 pannelli di circa 1.294 mm.

I bordi esterni del regolo da 10 tavole, che dipendono anche dalla dimensione della porta, sono contrassegnati da linee tratteggiate.

Anche la dimensione della porta, così come la sua posizione, cioè sul pavimento o sulla suddivisione della porta, possono influenzare la scelta della misurazione a 10 bande.

Si prega di contattare il servizio tecnico Junckers per un consiglio. per ridurre al minimo lo stress o le lacune nel cuore dovute alle fluttuazioni del condizioni climatiche all'interno dell'edificio, i listelli del pavimento devono essere posati secondo la regola delle 10 tavole.


Fig. 5

1.6 ISOLAMENTO TERMICO E TUBI DEL SOTTOPAVIMENTO

Il sistema a lamelle offre una buona opportunità per incorporare l'isolamento termico.
Tra la parte inferiore dei pannelli del pavimento e l'isolamento deve esserci una ventilazione sufficiente. Ciò aiuta a prevenire gli attacchi di funghi nella struttura del pavimento.

Tutti i tubi del riscaldamento centralizzato, dell'acqua fredda e dell'acqua calda sotto le porte devono essere accuratamente isolati utilizzando lana minerale di almeno 20 mm o materiale simile.

È necessario prestare attenzione per garantire che vi sia spazio sufficiente tra la parte inferiore del pannello/listello della porta e l'isolamento del tubo per consentire il movimento verticale senza impedimenti della porta, vedere Fig. 5.

1.7 PROTEZIONE CONTRO L'UMIDITÀ

Sottofondi in calcestruzzo
L'umidità residua contenuta nel calcestruzzo o nel massetto non deve superare il 90% UR. (Regno Unito: umidità del calcestruzzo max. 75% RH secondo BS 8201)
Al piano terra e agli altri livelli superiori è necessaria la protezione dall'umidità proveniente sia dall'interno dell'edificio che dal suolo.

Una barriera contro l'umidità viene creata stendendo una membrana resistente all'umidità, una membrana in PE da 0,20 mm o 1000 g di polietilene, ad esempio Junckers Moisture Barrier, direttamente sul calcestruzzo prima della posa dei listelli, vedere Fig. 4 (linea tratteggiata).

Sottofondi in legno
Per i progetti di ristrutturazione in cui vengono montati nuovi sistemi di porte su sottopavimenti in legno esistenti, è necessario prestare attenzione per garantire che l'intera struttura sia stata progettata secondo le corrette specifiche di umidità.

Come regola generale, sul pavimento sportivo esistente non dovrebbe essere applicata alcuna protezione aggiuntiva dall'umidità, poiché ciò potrebbe aumentare il rischio di attacchi di funghi nella sottostruttura.


1.8 VENTILAZIONE DEL PAVIMENTO

In generale, i sistemi di porte sportive a doghe dovrebbero essere installati utilizzando zoccoli con feritoie di ventilazione, per garantire un'adeguata ventilazione della sottostruttura. Inoltre, per ridurre al minimo le conseguenze delle variazioni ambientali nell'edificio, è necessario mantenere lo stesso clima sopra e sotto la superficie della porta.

L'intervallo di umidità relativa previsto verrà generalmente raggiunto attraverso la ventilazione naturale attraverso le suddette fessure di ventilazione. Per ventilazione naturale si intende il flusso d'aria derivante dal movimento della superficie della porta durante la normale attività sportiva.

In ogni caso è importante che le fessure di ventilazione nelle pareti siano mantenute e che siano seguite le istruzioni per la protezione dall'umidità (vedi Protezione dall'umidità).


1.9 CONSUMO NETTO DI MATERIALI

Consumo netto:

Tavole del pavimento: Superficie + perdita di circa 2% Listello c/c 336: 3,0 rnm per m²

Lamelle: c/c /411: 2,5 mm al m²

Chiodi J c/c 336: 25 pezzi per m², Clous J c/c 411: 20 pezzi per m²

Giunti liberi di 600 mm: 1 x la lunghezza della colla per palestre Junckers SylvaFix per giunti di architrave: 1 bottiglia ogni 300 m²

Barriera antiumidità SylvaThene, foglio in PE da 0,20 mm: superficie + ca. 10% di perdita


2. ISTRUZIONI PER L'INSTALLAZIONE


QUANDO INIZIARE L'INSTALLAZIONE

L'edificio deve essere impermeabile. L'impianto di riscaldamento deve essere installato e collaudato e durante la stagione di riscaldamento la fornitura di calore deve essere costante.

Dovranno essere completati anche gli elementi di getto in calcestruzzo, compresi i getti per infissi, massetti ed altre opere umide che possano introdurre umidità nell'edificio, ad esempio applicando uno strato di primer alla verniciatura.

L'umidità relativa nell'edificio dovrebbe essere compresa tra il 35 e il 65% di umidità relativa (Regno Unito) e la temperatura dovrebbe essere compresa tra 16 e 20°C circa.

L'umidità residua contenuta nel calcestruzzo o nel massetto non deve superare il 90% UR. (Regno Unito: 75% secondo BS 8201). Nei sottofondi in legno il livello di umidità non deve superare il 12%.
I listoni in parquet massiccio devono essere sempre installati immediatamente dopo il loro arrivo nell'edificio.

L'imballaggio delle tavole del pavimento deve essere rimosso solo subito prima della posa del pavimento, cioè non deve esserci acclimatazione delle tavole in cantiere.


2.1 BARRIERA ANTIUMIDITA

Sugli scantinati in cemento viene posata una barriera contro l'umidità di almeno 0,20 mm di membrana in PE, ad esempio la barriera contro l'umidità Junckers SylvaThene.

La barriera antiumidità viene posata con una sovrapposizione di 200 mm in corrispondenza di tutti i giunti, proseguendo lungo le pareti, ecc.

Il polietilene deve essere incollato su tutti i giunti di sovrapposizione.


2.2 GIUNTI DI DILATAZIONE SU PARETI E OGGETTI FISSI

Il giunto di dilatazione minimo a livello delle pareti e degli oggetti fissi deve essere di 30 mm per consentire il movimento della porta, ma anche per garantire la ventilazione della sottostruttura. In caso di campate particolarmente ampie può essere necessario realizzare un'intercapedine superiore a 30 mm.

Questo è calcolato in ragione di 1,5 mm per m di larghezza su ciascun lato e 1 mm per m di lunghezza su ciascuna estremità del pavimento. Per pavimenti di larghezza inferiore a 10 m la dimensione minima del giunto di dilatazione può essere ridotta a 15 mm.

Lo spazio tra la parete e la porta è coperto dallo zoccolo sportivo combinato Junckers.

2.3 SOTTOCOSTRUZIONE – SPAZIO BATTERIA 411 MM

Le doghe vengono posate parallelamente al lato corto della stanza per garantire che le doghe siano posate parallelamente al lato lungo della stanza.

La prima e l'ultima fila di lamelle vengono installate ad una distanza di 100 mm dalla parete al centro della lamella. La seconda fila di lamelle è centrata a 341 mm dalla prima fila di lamelle.

Tutte le altre file di lamelle sono centrate a 411,1 mm utilizzando le lamelle distanziatrici (A).
I giunti di estremità delle lamelle non devono essere allineati, ma devono essere sfasati di almeno 600 mm dalla fila vicina.

Sovrascrittura:
Se il pavimento viene utilizzato come campo da squash, tra la prima fila di listelli e la parete di fondo dove si svolge il gioco vengono fissati dei blocchi distanziatori permanenti, distanziati di 500 mm l'uno dall'altro.


2.4 SOTTOCOSTRUZIONE – SPAZIO BATTERIA 336 MM

Ad eccezione della distanza tra le lamelle, le lamelle vengono installate secondo le istruzioni della Parte 3 (sopra).

La prima e l'ultima fila di lamelle vengono installate ad una distanza di 100 mm dalla parete al centro della lamella.

La seconda fila di lamelle è centrata a 266 mm dalla prima fila di lamelle.
Tutte le altre file di lamelle sono centrate a 336,4 mm utilizzando le lamelle distanziatrici (A)


2.5 SOLETTI SU PILASTRI, TUBI, ECC

Posizionare ulteriori listelli sciolti sui pali della rete, sui tubi, ecc. Le doghe libere devono essere elastiche. Distanza da tutte le pareti, pali della rete, tubi, ecc. vedere la sezione 2.2.

2.6 INSTALLAZIONE DEI PANNELLI DI PARQUET

Se il pavimento è più largo di 12 m, l'installazione dovrebbe iniziare al centro della palestra. Utilizzare uno dei due metodi seguenti:

R. Le due tavole centrali sono collegate da una linguetta libera che deve essere incollata su una delle tavole per tutta la lunghezza della tavola.

B. Utilizzare le tavole Junckers CenterRow. Questi pannelli hanno una linguetta su entrambi i lati.

I pannelli devono essere posati in continuità con una distribuzione ben definita delle giunzioni di testa dei pannelli da una fila all'altra di 2 volte l'interasse delle lamelle, ovvero 822,2 mm con c/c 411,1 mm, oppure 4 volte l'interasse delle lamelle, ovvero 1345,6 mm con c/c 336,4 mm. In questo modo vengono supportate tutte le giunzioni di testa dei pannelli. I pannelli delle porte sono inchiodati di nascosto, vedere la sezione 2.9.


2.7 DISTANZA GIUNTI TESTA PANNELLO - C/C 411 MM

Tutti i giunti della testa delle lame devono essere completamente supportati e, a seconda della distanza delle lamelle (336 o 411 mm), tutte le lame devono essere installate secondo lo schema mostrato nel disegno.

Se l'interasse delle lamelle è 411,1 mm, la distanza tra le giunzioni di testa di due file consecutive dovrà essere 2 x 411,1 mm = 822,2 mm, come mostrato nel disegno.


2.8 DISTANZA GIUNTI TESTA PANNELLO - C/C 336 MM

Se l'interasse delle lamelle è di 336,4 mm, la distanza tra le giunzioni di testa di due file consecutive dovrà essere 4 x 336,4 mm = 1345,6 mm, come mostrato nel disegno.

2.9 FISSAGGIO

Utilizzare chiodi a J per macchina Junckers, 2,2 x 45 mm. Le assi del pavimento sono inchiodate segretamente con un angolo di 45°. Non chiodare a meno di 50 mm dalle giunzioni delle doghe e mai nelle giunzioni di testa delle tavole.

Per evitare cigolii, le assi del pavimento vengono premute sulle lamelle mentre vengono inchiodate.
La distanza tra i listelli del pavimento e le pareti o le installazioni fisse verticali è di 1,5 mm per metro lineare di larghezza del pavimento su ciascun lato e di 1 mm per metro lineare di lunghezza del pavimento alle pareti terminali, con una distanza totale minima di 30 mm.

La prima e l'ultima fila di tavole di parquet installate devono essere inchiodate o avvitate sulle facce prima di essere ricoperte con uno stucco adatto.

NON DIMENTICARE, IN FASE DI INSTALLAZIONE, DI MONITORARE LA MISURA FISSA DI 10 SCHEDE


2.10 PRESE

Quando si installano le prese sulla superficie della porta, il diametro interno della presa deve superare quello del tubo, cioè il diametro esterno del palo della rete, di almeno 40 mm.

Nelle zone più esterne della porta tutte le prese sono montate eccentricamente verso il centro della porta rispetto alle prese nel calcestruzzo.

NB: Le rosoni a pavimento devono essere montate in modo da consentire il movimento verticale ed orizzontale della porta senza impedimenti.


2.11 BATTISCOPA SPORTIVO COMBINATOS

Lo zoccolo Junckers Combi Sports può essere montato verticalmente o sdraiato, a seconda della larghezza di copertura desiderata, vedere figura.

La base del plinto deve essere a contatto con il suolo. I giunti terminali possono essere smussati o smussati a 45° per migliorare l'effetto visivo del giunto.

Lo zoccolo può essere fissato alle pareti mediante incollaggio o avvitamento.

Non fissare lo zoccolo al pavimento e assicurarsi che lo zoccolo non eserciti una pressione verso il basso sul pavimento.

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