PAVIMENTI A LISTELLI
SPECIFICHE E ISTRUZIONI DI POSA
C 1.2
1.0 ISTRUZIONI PER IL COMMITTENTE
INFORMAZIONI, PAVIMENTI IN LEGNO
C 1.0 |
Informazioni generali |
C 1.2 |
Specifiche e |
Tabella 1
1.1 SPECIFICHE DI SISTEMA
Queste istruzioni descrivono le condizioni generali per la specifica e l'installazione dei pavimenti Junckers a listelli per edifici residenziali e commerciali.
Un pavimento Junckers a listelli è un sistema portante in cui tavole di legno massiccio da 22 mm o da 20,5 mm sono inchiodate a travetti o listelli livellati su un sottofondo solido. Queste istruzioni descrivono anche l'inchiodatura di assi di legno duro su sottofondi portanti in legno, come assi di legno tenero o compensato.
Il sistema di pavimentazione può essere installato in combinazione con il riscaldamento a pavimento, vedi scheda tecnica E 4.2. per ulteriori informazioni. Si prega di notare che le informazioni complete su un sistema di pavimentazione comprendono Informazioni generali e Istruzioni per la specifica e l'installazione, vedi tabella 1.
1.2 COMPONENTI
- Junckers pavimento a 2-strip o a plancia
Specie di legno, dimensioni, scelta e finitura:
2-strip: vedi scheda tecnica B 2.0
Plance: vedi scheda tecnica B 5.0 - Chiodi
- Listelli o travetti
- Imballaggio,
imballaggio morbido, compensato, cunei di plastica - Sylvathene barriera contro l'umidità, pellicola in PE da 0,2 mm
- Distanza dal muro
1,5 mm per m di larghezza su ogni lato e 1 mm per m di lunghezza su ciascuna estremità.
Tutte le fessure devono avere una dimensione minima di 12 mm.
È necessario anche in punti fissi, ad esempio colonne.
Fig. 1
1.3 CHIODATURA A TRAVI E TRAVERSE
Solo le assi del pavimento da 22 mm e 20,5 mm possono essere inchiodate a travi e traverse.
Inchiodatura a travi: utilizzare travi semplici di dimensioni minime di 38 x 56 mm o travi laminate di dimensioni minime di 39 x 40 mm.
Inchiodatura ai travetti: il sistema di travetti è costituito da travi intere (sezioni trasversali quadrate o approssimativamente quadrate) di almeno 100 x 100 mm, travi a metà o travi lamellari, e viene utilizzato sopra gli spazi di ventilazione e le cantine o come strutture del pavimento.
Vedere le istruzioni di installazione sezione 1.7 per i requisiti dei chiodi.
1.4 CHIODATURA SU SOTTOPAVIMENTI PORTANTI IN LEGNO
È possibile inchiodare assi di qualsiasi spessore su sottopavimenti portanti in compensato o assi di legno.
Il risultato migliore si ottiene inchiodando attraverso il sottopavimento fino ai listelli o ai travetti. Come strato intermedio utilizzare cartone per pavimenti da 500 g/m².
Il sottofondo deve essere sufficientemente rigido e piatto, in base ai requisiti descritti nella sezione 1.5.
Per i requisiti dei chiodi, vedere le istruzioni di installazione, sezione 1.7 e 1.9.
1.5 LIVELLAMENTO DI TRAVI, TRAVERSE E SOTTOPAVIMENTO
I listelli, i travetti e il sottofondo devono essere diritti e privi di distorsioni.
Dopo l'installazione, la superficie superiore dei listelli, dei travetti e del sottofondo deve deviare al massimo di 2 mm dal livello piatto sotto un regolo da 1,5 m, sia trasversalmente che lungo i singoli listelli o travetti.
Nel caso dei travetti, ciò può essere ottenuto montando listelli o pezzi di cottura.
1.6 CONTENUTO DI UMIDITÀ IN LISTELLI E TRAVI
Le travi e i listelli devono essere di pino o abete rosso. Il contenuto di umidità deve essere compreso tra il 6 e il 12% e nessuna singola misurazione deve essere superiore al 12%. Il contenuto di umidità è quindi espresso come max. 12%.
Qualsiasi liquido impregnante utilizzato su listelli o travetti deve essere asciutto prima della posa del pavimento. I listelli devono essere di una qualità di legno ben selezionata. Anche i travetti devono essere di una qualità di legno ben selezionata e classificati in base alla sollecitazione.
Per travetti più profondi di 100 mm il contenuto di umidità raccomandato non deve variare di oltre il 2% rispetto al contenuto di umidità medio misurato, al fine di evitare problemi di restringimento irregolare dei travetti, con conseguente scricchiolio dei pavimenti.
1.7 DISTANZA TRA I LISTELLI E I TRAVETTI
La distanza tra i listelli o i travetti è determinata in base all'uso del pavimento e al carico previsto. La tabella 2 presenta la distanza tra i listelli e i travetti normalmente utilizzata per le assi da pavimento 2-strip da 22 mm.
TABELLA 2 |
Distanza tra listelli e travetti, assi da pavimento 2-strip da 22 mm |
||
Categorie di carico |
Listelli centrali |
Primo e ultimo listello |
Osservazioni |
A+B |
800 mm |
550 mm |
Solo per travetti min. 125x125 mm. |
C1 + C2 |
500 mm |
400 mm |
Se il criterio di deflessione per il carico della ruota deve essere rispettato. |
C3 + D1 |
411 mm |
350 mm |
Per tavole da 3700 mm di lunghezza. |
La tabella 3 presenta la spaziatura tra listelli e travetti normalmente utilizzata per le plance da 20,5 mm:
TABELLA 3 |
Distanza fra listelli e travetti per plance da 20,5 mm |
||
Categorie di carico |
Listelli centrali |
Primo e ultimo listello |
Osservazioni |
A+B Residenziale + uffici e commerciale leggero |
500 mm |
400 mm |
Interassi standard fra listelli. |
C1+C2+C3+D1 |
400 mm |
350 mm |
Interasse massimo delle stecche. Regolare l'interasse delle stecche per sostenere tutti i giunti della trave. |
Fig. 2
1.8 IMBALLAGGI
L'imballaggio utilizzato per le stecche deve essere di un materiale duro e dimensionalmente stabile, come il compensato, combinato con un materiale morbido, ad esempio pannelli di fibra morbidi. In alternativa, si possono utilizzare cunei di plastica, da soli o in combinazione con i materiali sopra citati.
Se si utilizza un imballaggio morbido, questo va posto sul fondo dell'imballaggio: l'imballaggio morbido è costituito da pannelli di fibra morbidi di 12-13 mm di spessore e 100 cm², ad esempio 125 x 80 mm, con una densità di 225-300 kg/m³, incollati su compensato di almeno 12 mm di spessore.
L'imballaggio è fissato ai listelli con chiodi che non devono mai raggiungere il materiale morbido o toccare il cemento. Se l'imballaggio è esclusivamente di materiale morbido, deve essere incollato ai listelli.
I giunti delle stecche possono essere sostenuti da un unico pezzo di guarnizione se la guarnizione nella direzione della stecca ha una lunghezza di almeno 125 mm, vedi Fig. 2. I giunti delle stecche devono essere sfalsati di almeno 600 mm l'uno dall'altro. Questi possono verificarsi solo in linee rette dove le estremità delle stecche sono saldamente fissate insieme alla piastra. Alle pareti, ecc. la guarnizione è posizionata a una distanza massima di 100 mm dalle estremità delle stecche.
Su superfici in calcestruzzo non livellate si consiglia di posizionare un feltro a base di bitume sotto l'isolante. L'uso del feltro assicura che l'isolante sia posizionato saldamente e il feltro rinforza anche la barriera contro l'umidità, impedendo che l'umidità penetri nel materiale isolante, che è esposto a un carico pesante su calcestruzzo non livellato.
Fig. 3
Il materiale di imballaggio per i travetti deve essere duro e non elastico, poiché il carico è solitamente elevato. Dove i travetti sono appoggiati contro pilastri, ecc., è necessario posizionare sul fondo una robusta barriera contro l'umidità, ad esempio un feltro a base di bitume.
I giunti tra due travetti devono sempre essere trasversali a una struttura portante e le due estremità dei travetti devono essere unite meccanicamente mediante piastre o chiodi, vedi Fig. 3.
Fig. 4
1.9 DISTANZA TRA I PACKING
I centri di imballaggio massimi consigliati per le dimensioni dei listelli selezionati in diverse classi di carico, vedi Tabella 4.
Alla fine di tutti i listelli, in corrispondenza dei giunti tra i listelli e sui listelli con intagli, viene utilizzata la larghezza della campata Lfine vedi Fig. 4.
Gli altri pezzi di imballaggio sono distanziati come L max ma con un numero minimo di tre pezzi, vedi Ipotesi di dimensionamento per la distanza tra i packing.
IPOTESI DI DIMENSIONAMENTO PER LA DISTANZA DELL'IMBALLAGGIO
Classe di umidità: Interna
Qualità del legno: Ben selezionato
Sistema statico:
Listelli continui su almeno 3 campate (Lmax.).
Alla fine della linea la distanza dell'imballaggio è ridotta in modo equivalente al supporto semplice (Lfine).
TABELLA 4 |
Massimo numero di pacchi |
|||
Dimensioni delle |
Edifici residenziali (a), commerciali |
Edifici pubblici (C1, C2, C3) |
||
larghezza x altezza |
Lmax mm |
Lfine mm |
Lfine mm |
Lfine mm |
40 x 39, laminato |
550 |
500 |
440 |
400 |
Per informazioni sulle classi di carico, vedere C 1.0 - Tabella 1.
Criterio per la deflessione in relazione alla spaziatura di listelli e travetti
Deflessione U (mm) max.:
U <L/700 per carico utile q (kN/m2)
U < L/200 per carico utile Q (kN)
U < 2,5 mm (Distanza fra listelli e travetti, L (mm))
Per ulteriori definizioni di classi e tipi di carico: vedi C 1.0, Rigidità e resistenza al carico.
1.10 RIGIDITÀ E RESISTENZA AL CARICO
La rigidità e la resistenza al carico delle strutture con listelli e travetti dipendono dal tipo di carico e dall'area di carico, dalla spaziatura dei listelli e dei travetti e dal modello di incollaggio delle tavole, compreso l'eventuale supporto delle estremità delle tavole.
La Tabella 5 presenta la rigidità e la resistenza al carico in relazione alle classi di carico.
TABELLA 5 |
Categoria di carico |
|
Tipi di carico |
Carico di area e puntuale |
Carico delle ruote |
A+B: Residenziale + uffici |
Approvato |
- |
Fig. 5
1.11 REGOLA DELLE 10 TAVOLE, PER EVITARE STRESS E SPAZI VUOTI
Per ridurre al minimo lo stress o gli spazi vuoti nel pavimento dovuti alle fluttuazioni delle condizioni climatiche all'interno dell'edificio, le tavole del pavimento devono essere posate secondo una regola delle 10 tavole.
Questa regola indica la misura attraverso 10 tavole del pavimento quando sono posate e deve essere controllata continuamente durante l'installazione e successivamente, vedi Fig. 5.
Per mantenere la misura delle 10 assi (10 BM), si consiglia di utilizzare i distanziatori temporanei Junckers durante l'installazione del pavimento. I distanziatori sono disponibili in diverse misure per adattarsi all'umidità relativa prevista nella stanza.
Fig. 6
La misura delle 10 tavole viene scelta in base all'umidità relativa massima prevista nell'edificio quando è in uso durante tutto l'anno, vedi fig. 6
Il grafico nella fig. 6 illustra la regola delle 10 tavole in relazione all'umidità relativa dell'aria per tavole da pavimento da 129 mm. Ad esempio, un'umidità relativa prevista di max. 65% RH richiederà normalmente una misurazione su 10 assi di circa 1294 mm.
I limiti esterni della misurazione su 10 assi, che dipendono anche dalle dimensioni del pavimento e dal tipo di prodotto, sono contrassegnati da linee tratteggiate. Anche le dimensioni dell'area del pavimento, così come la sua posizione, ad esempio al piano terra o la divisione orizzontale, possono influenzare la scelta della misurazione su 10 assi.
La tabella 6 riporta la misura su 10 assi per diverse larghezze di assi del pavimento con un'umidità relativa compresa tra il 35 e il 65%. La misura deve essere controllata continuamente durante l'installazione.
TABELLA 6 |
Misura 10 tavole |
||
Costruzione |
22x129 mm 2-strip |
20.5x140 mm plancia |
20,5x185 mm plancia |
Pavimento superiore in calcestruzzo: |
1292 mm 1298 mm |
1404 mm 1408 mm |
1854 mm 1858 mm |
*Per Bordo in neoprene, la misura delle 10 tavole corrisponde a una leggera compressione della striscia di neoprene durante l'installazione.
Fig. 7
1.12 ISOLAMENTO TERMICO
Le strutture con travi e travetti offrono buone opportunità per incorporare l'isolamento termico. In generale, l'isolamento termico dovrebbe essere incorporato direttamente sopra i locali caldaia.
Tutti i tubi del riscaldamento centrale e dell'acqua calda e fredda sotto i pavimenti devono essere accuratamente isolati utilizzando almeno 20 mm di lana minerale o simile.
Di norma, dovrebbe essere presente una cavità d'aria di almeno 10 mm tra la parte inferiore dei pannelli e l'isolamento dei tubi, vedi Fig. 7.
1.13 PROTEZIONE CONTRO L'UMIDITÀ
A livello del suolo e nelle strutture soggette al rischio di umidità, è necessaria una protezione contro l'umidità residua e quella del terreno. Una barriera contro l'umidità viene creata posando una membrana impermeabile, Junckers 0,20 mm Sylvathene o 1000 g di polietilene direttamente sul calcestruzzo prima di stendere i listelli, vedi Fig. 7.
L'umidità residua contenuta nel calcestruzzo o nel massetto non deve superare il 90% di umidità relativa (Regno Unito: umidità del calcestruzzo max. 75% di umidità relativa secondo BS 8201, se controllata mediante misurazione). Se l'umidità residua è superiore al 75% di umidità relativa (Regno Unito: umidità del calcestruzzo max. 75% di umidità relativa consentita, vedi sopra), tutte le sovrapposizioni devono essere nastrate con nastro largo 50 mm.
Se il sistema di listelli è montato su strutture di piani superiori in cemento armato ecc., potrebbe non essere necessaria una barriera contro l'umidità separata, a condizione che il pavimento sia completamente asciutto (max. 50% UR verificato tramite misurazione). Sopra locali umidi o strutture ad arco o locali non riscaldati, viene posata direttamente sul cemento una membrana impermeabile in PE da 0,20 mm.
Fig. 8
Sui travetti che attraversano gli spazi di ventilazione viene posata una membrana impermeabile, ad esempio Junckers 0,20 mm Sylvathene o politene da 1000 g. Come regola generale, la membrana viene posizionata sull'isolamento, cioè sui travetti immediatamente sotto i pannelli, a condizione che lo spazio di ventilazione sia effettivamente ventilato verso l'esterno e che la parte inferiore della costruzione sia aperta alla diffusione, in modo da eliminare il rischio di attacchi fungini nei travetti, vedi Fig. 8.
In casi particolari, ad esempio nelle case di vacanza, le condizioni di riscaldamento e isolamento possono essere vitali per il funzionamento della membrana impermeabile, richiedendo che sia posizionata in modo diverso da quello sopra descritto. In tali situazioni è consigliabile richiedere l'assistenza del servizio di assistenza tecnica Junckers.
1.14 RIDUZIONE DEL RUMORE DEL PASSO, DIVISIONI PESANTI
Assi del pavimento da 22 o 20,5 mm su listelli da 45 x 45 mm con imbottiture morbide: 19 dB.
Assi del pavimento da 22 o 20,5 mm su listelli da 45 x 45 mm con cunei di plastica: 17-19 dB.
Per informazioni generali sul suono e linee guida pratiche sull'acustica nelle costruzioni di pavimenti, vedere E 5.0.
1.15 CONSUMO DI MATERIALI
Tavole: Superficie del pavimento + circa il 2% di scarti
Chiodi: Circa 15 pezzi per m² (a seconda della distanza tra i listelli e della larghezza delle tavole)
Barriera antiumidità Junckers Sylvathene: Superficie del pavimento + 25% in più per la sovrapposizione + scarti
Listelli: ad esempio 39 x 40 mm:
c/c 600 mm: circa 2 m lineari per m²
c/c 500 mm: circa 2,4 m lineari per m²
Imballaggi:
c/c 600 mm: circa 4 pezzi per m²
c/c 500 mm: circa 4,5 pezzi per m²
2.0 ISTRUZIONI DI POSA
BEFORE BEGINNING TO INSTALL THE FLOOR
The building must be weather tight. The heating system must be installed and tested and during the heating season should be in operation. Cast concrete elements, screeding and other wet trades, which contribute moisture to the building, e.g. tiling, plastering and priming of paintwork, must also be completed.
The relative humidity in the building must be between 35-65 % RH and the temperature approx. 20 °C. The residual moisture contained in the concrete or screed must not exceed 85 % RH (UK: Concrete moisture max. 75 % RH acc. to BS 8201, when checked by measurement). In wooden based subfloors, as well as in battens, the moisture content should not exceed 12 %.
Solid floorboards should always be laid immediately on their arrival at the building. The packing on the bundles must not be removed until just prior to laying the floor, i.e. no acclimatising of the boards on site must take place. In case of doubt please contact your Junckers distributor before installing the floor.
2.1 MOISTURE BARRIER
Minimum 0.20 mm polythene membrane is laid on all concrete or screeded bases, Eg. Junckers Sylvathene. The moisture barrier is laid with an overlap of 200 mm at all joints. It must be placed under heating pipes and turned well up at walls, etc.
If the residual moisture is above 75 % RH, all overlaps must be taped using 50 mm wide tape.
2.2 ESTABLISH BATTEN DISTANCE
Battens must be dry, straight and without bowing or twisting. Battens must be spaced at correct intervals. The batten centres, B and C, are determined according to the use of the floor, the expected loads and type of floor (20.5 mm Plank or 22 mm 2-strip):
Residential buildings:
20.5 mm Planks: B = 500 and C = 400 mm.
22 mm 2-strip boards: B = 600 and C 500 mm.
Distance (D) from wall to first batten max. 80 mm. Batten end joints must be staggered (A) minimum 600 mm from the neighbouring row and must only be in a line if well connected together. Distance from batten ends to walls must be minimum 10 mm.
In commercial buildings the batten centres must be reduced according to the stipulated load class, see C 1.0, Load classes and Specifers instructions section 7, table 2 and 3.
2.3 BATTENS THROUGH DOORWAYS AND AT PIPES
If laying through doorways or similar always use at least 3 battens projecting through doorways.
Hot as well as cold water pipes must be insulated with minimum 20 mm insulation or similar
Centre distance (A) is used in middle batten areas and centre distance (B) at batten end joints, saw cuts and at batten ends. Batten end joints must be supported by unbroken packing material.
At walls, etc. the distance (C) from batten ends to the centre of the first packing must be maximum 80 mm.
2.4 LEVELLING OF BATTENS
Battens are levelled to a flatness tolerance of 2 mm under a 1.5 m straight edge (UK: 3 mm under a 2 m straight edge).
The table below shows examples of required centre distance between packing material according to batten dimensions and the use of the floor in commercial and residential buildings. See Specifier´s instructions section 9 for other packing distances in relation to batten distance.
Battens |
Residential |
Commercial |
||
Width x hight (mm) |
A |
B |
A |
B |
40 x 39 laminated |
550 |
500 |
440 |
400 |
2.5 PACKING MATERIAL
Packing material must be dimensionally stable. All packing materials must be securely fixed to the battens.
If a suitable fibreboard material is used for step sound reduction it must be glued under load distributing plywood packing. Nails for fixing of packing material must not reach down into the fibreboard or touch the concrete base.
At notches in battens, additional packing must be used as close as possible to each side of the cut.
2.6 LAYING OUT FLOORBOARDS
Lay the floorboards in a random joint pattern. Distribute the header joints as far apart as possible. However, the distance between floorboard joints in two successive rows should be at least 250 mm. Board end joints may occur in between battens but no more than for every third board.
Stave joints in one row of floorboards should not be in line with stave joints in a neighbouring row, but must be spread as far as possible (min. 50 mm). Cut the last row of boards to form the correct size of expansion gaps at the wall (A).
Expansion gaps to walls and fixed installations must be 1.5 mm per running metre of floor width on each side (A), and 1.0 mm per running metre of floor length at each end (B), all with a minimum size of 12 mm (UK: 15 mm).
For floors over 12 m wide it is recommended to start from the centre using a loose tongue to join the central boards together.
Requirements of nails/screws:
- Junckers J-Nails, 2.2 x 65 mm
type-T machine nails
- 2.6 x 65 mm T-nails (machine nails)
- 2.8 x 65 mm lost-head wire nails
- 4.2 x 45 mm screws
2.7 NAILING
Nailing of floorboards must be conducted according to the 10-board rule as described in the Specifier´s instructions, section 11. Remember that the 10-board measurement must be checked continuously during the installation and afterwards.
The floorboards are secret nailed at a 45° angle with one nail in each floorboard, into each batten/joist.
- To ensure that the nail has the necessary shearing strength, it is important to adhere to Junckers’ requirements for machine nails.
- Nailing in full square timber such as 100 x 100 mm must be in the outermost third of the joist, so that wire nails do not make contact with any shrinkage cracks in the middle of the joist.
- When nailing by hand, pre-drill with a 2-2.5 mm drill.
- Alternatively, 4.2 x 45 mm screws (UK: 45 x no. 4 screws) can be used after pre-drilling using a 3-4 mm drill.
- Do not nail any closer than 50 mm from a board- or stave end.
2.8 PIPES, DOOR FRAMES, THRESHOLDS
Around pipes, drill a hole in the floorboard to accommodate the pipe. The space around the pipe must be the same as the expansion gap at the wall. A tapered wedge is cut out, so that it can be glued in place. This gap is covered using a radiator pipe cover.
At door frames and architrave’s, cut the base of the frame and architrave to allow the floor to fit underneath.
At the threshold the expansion gap can be covered by a threshold strip or, if levels reduce, fit a ramp.
2.9 LAYING ON EXISTING WOODEN FLOORS
Alternatively the floorboards can be nailed to a subfloor such as plywood, existing floorboards etc. (caution with chipboard) The subfloor must be sufficiently rigid, flat, level and dry. To avoid creaking, fasten the wooden subfloor securely and use floor felt, 500 g/m2, as an intermediate layer.
Nail according to following guidelines:
14 and 15 mm floorboards:
Use 1.8 x 38 mm T-nails (machine nails) or 1.8 x 40 mm lost-head wire nails.
Nail centres maximum 450 mm.
20.5 and 22 mm floorboards:
Preferably nailing must be done in a line across existing battens/joists.
If the batten/joist distance exceeds 600 mm, then nail directly into the subfloor with a distance of max. 450 mm.
Nail/screw types: See section 2.7.
Pattern and distances as described in section 2.6.